Reality Precari, un assurdo show! (Update: show cancellato)

UPDATE: Come riporta il quotidiano “L’Unità” lo show reality precari è stato cancellato dal palinsesto. Link

Da pochi giorni la Tv del Biscione sta trasmettendo uno spot al limite dell’assurdo; una di quelle trovate che mai e poi mai avrei pensato avesse avuto vita, ovvero un Reality Show sul precariato. ” Reality precari “

Ebbene sì, il problema principale del governo sono i precari, quindi il mondo dell’istruzione e quindi invece di risolvere o attuare qualche decisivo cambiamento, la Tv commerciale in primis ha pensato di ideare un programma televisivo, sfruttando e smantellando un problema grande quanto la scuola per ridicolizzarlo al pubblico mediatico.

Lo show ha decisamente dell’osceno: i concorrenti sono “famosi” superstiti somari dei vari reality e DOCENTI PRECARI nelle vesti di veri insegnanti. La particolarità è che quest’ultimi devono essere laureati ma soprattutto senza cattedra, quindi disoccupati. Ma dov’è il “fiore all’occhiello”? Bè le reclute selezionate avranno 10 anni di stipendio.

Una decisa volgarità che, anche se può contare il giusto, ha tutto il mio sdegno. Insomma ridicolizzare il VERO problema sociale come il precariato tra “tarallucci e vino” ha veramente dell’impossibile.

Gli autori della Endemol potevano risparmiarsi questa oscena trovata, ma si sà, si prova a far tutto affinchè un progetto possa destare curiosità, anche al costo di sottovalutare il problema sociale, mettendo in scena una macchietta volgare ed indigesta.

Non mi è mai capitato di essere così soggettivo nello scrivere un articolo, ma personalmente parlo da precario della scuola da olre 10 anni e anche se sono stato un amante dello spettacolo, partecipando ad alcuni prodotti televisivi, non mi permetterei mai di fare un casting del genere, semplicemente perchè tengo alla mia dignità e conosco in prima persona la drammaticità della situazione scolastica italiana.

Proprio per l’occasione ho creato una Pagina Reality precary su Facebook (qui). Aderite se la pensate come me!